Antonino Costa ∙
Marta Maria Carla Cartabia nasce a San Giorgio su Legnano (Milano) il 14 maggio 1963. Giurista cattolica con uno sguardo verso l’estero. Cartabia è la prima donna ad aver ricoperto il ruolo di Presidente della Corte Costituzionale. Proviene da una famiglia dell’alta borghesia, si laurea con lode presso l’università degli Studi di Milano nel 1987 ed il suo relatore è Valerio Onida futuro Presidente della Corte Costituzionale. Nel 1993 consegue il dottorato di ricerca presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole.
Successivamente si sposta in vari paesi esteri, in modo particolare Francia e Stati Uniti, dove approfondisce le tematiche relative alla giustizia costituzionale comparata. Fatto ritorno in patria è impegnata fino al 1999 come ricercatrice di Diritto Costituzionale all’Università di Milano, nel frattempo l’Università degli Studi di Verona la nomina professoressa ordinaria di istituzione di diritto pubblico, ricopre questo ruolo fino al 2004 quando diventa professoressa ordinaria alla Bicocca di Milano.
Il suo percorso accademico la porta a collaborare con i più prestigiosi atenei italiani e stranieri, inoltre fonda e dirige “l’Italian Journal Of Pubblic Law”.
Il 2 settembre 2011 Cartabia viene nominata Giudice della Corte Costituzionale dal presidente della repubblica Giorgio Napolitano, presta giuramento al Quirinale assieme ad Aldo Carosi, che proviene dalla Corte dei Conti.
La Cartabia diventa così la terza donna a diventare giudice della Corte Costituzionale.
A novembre del 2014 il suo lavoro viene premiato e diventa Vicepresidente della Corte Costituzionale e riconfermata due anni dopo dal neo presidente Paolo Grossi.
Nel 2018 il nuovo presidente Giorgio Lattanzi riconferma Marta Cartabia per la terza volta.
Nel 2019 a dicembre all’unanimità diventa la prima donna presidente della consulta.
Il 13 settembre 2020 quando scadono i suoi nove anni di mandato, è tale il prestigio acquisito con gli anni che oltre ad altri incarichi di altissimo livello venne nominata docente ordinario di Diritto Costituzionale e Giustizia Costituzionale presso la Bocconi di Milano. Sposata e madre di due figli, sono note le sue simpatie per il movimento cattolico di Comunione e Liberazione. All’inizio del 2021, in occasione dell’ultima crisi di Governo, Draghi diventa Presidente del Consiglio e la Cartabia viene chiamata a diventare il nuovo Ministro della Giustizia.
