“Si tratta di un secondo prudente passo dopo mesi di stallo, ma occorre fare di più per favorire imprese e famiglie che devono accedere a finanziamenti e mutui da tempo troppo onerosi e in alcuni casi insostenibili. Si rende sempre più necessario ed urgente – conclude Emilio Contrasto – un atto di coraggio volto ad assumere decisioni nella direzione di abbassare in modo organico i tassi di interesse al fine di ridurre il costo del denaro per famiglie ed imprese e favorire il rilancio strutturale dell’economia in tutta l’Eurozona”.